MINISTRO ABODI AL CONSIGLIO EYCS: AFFRONTARE INSIEME SFIDE CHE IMPATTANO SUI GIOVANI, A PARTIRE DA QUELLI CHE HANNO MINORI OPPORTUNITÀ

MINISTRO ABODI AL CONSIGLIO EYCS: AFFRONTARE INSIEME SFIDE CHE IMPATTANO SUI GIOVANI, A PARTIRE DA QUELLI CHE HANNO MINORI OPPORTUNITÀ

Il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi ha partecipato a Bruxelles al Consiglio EYCS nella sessione dedicata ai Ministri UE per la Gioventù. Il Consiglio è stato presieduto dal Ministro ungherese per la Cultura e l'Innovazione Balazs Hankò.

"Nella giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" ha esordito il Ministro Abodi "il colore arancione presente oggi, diffusamente, in questa sala e nel mondo, deve rappresentare il nostro impegno quotidiano che non faremo mai mancare per eliminare questa piaga dalle nostre società. Dobbiamo, vogliamo contribuire a evitare che la cronaca nera continui a raccontare femminicidi, violenza e mortificazioni nei confronti delle donne".

Il tema del dibattito politico promosso dalla Presidenza ungherese ha riguardato le tendenze demografiche in relazione alle opportunità per i giovani nelle aree rurali.
Il Ministro Abodi ha sottolineato "l'importanza fondamentale di raccogliere l'appello dei rappresentanti del Forum giovani europei per accorciare le distanze con la politica, stabilendo relazioni, offrendo nuove e concrete opportunità". "Si tratta di un impegno" ha proseguito il Ministro che va portato avanti anche con una visione che alimenti progettualità e finanziamenti comuni, per affrontare le sfide che impattano in maniera significativa sui giovani, a partire da quelli che hanno minori opportunità".

"Il Governo italiano" ha sottolineato il Ministro Abodi nel dibattito con i colleghi UE "ha lanciato e consolidato numerose iniziative e strumenti per contrastare questi fenomeni: dal Servizio civile universale al progetto Rete, dagli Spazi civici di comunità alla Carta Giovani nazionale e alle misure di sostegno all'imprenditorialità giovanile a livello locale, passando per una sempre più strutturata collaborazione con le Regioni e le Province autonome attraverso un gruppo di lavoro permanente". "Ne è un esempio ha proseguito il Ministro - il Servizio civile agricolo, finalizzato a coinvolgere i giovani nella promozione e nello sviluppo dell'agricoltura, in particolare quella sociale, valorizzando al tempo stesso la conoscenza delle proprie radici, delle pratiche e della cultura contadina".
I Ministri UE per la Gioventù hanno approvato le Conclusioni del Consiglio sull'offerta di opportunità glocal per i giovani che vivono nelle aree rurali e remote, la Risoluzione sul Piano di Lavoro della Strategia UE per la Gioventù 2025-2027, nonché la Risoluzione sui risultati del decimo ciclo del Dialogo con giovani dell'UE.
Inoltre, a margine del Consiglio UE, il Ministro Abodi ha incontrato il collega francese, Gil Avérous, con il quale si è intrattenuto sulle tematiche legate ai corpi europei di solidarietà, al servizio civile universale, approfondendo, sul dossier sport, gli ambiti relativi al contrasto alla pirateria audiovisiva e alla manipolazione dei risultati sportivi, il c.d. match fixing.
I lavori proseguiranno domani 26 novembre con la sessione del Consiglio EYCS dedicata allo sport.

Redazione

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