Attacchi sessisti sempre più frequenti contro le donne della politica. Ma la solidarietà vale solo se sei di sinistra. Giorgia Meloni: “Se uno dice alla Bellanova, che porta un vestito brutto, si mobilita tutto il mainstream, se a me danno della prostituta, nessuno ritiene di dover dire nulla”

Gli attacchi sessisti verso le donne della politica sono sempre più frequenti. PRIMAPAGINA lo ha chiesto a Giorgia Meloni, donna di destra continuamente attaccata verbalmente, anche in maniera molto pesante. Strano e anche triste constatare che nel caso della presidente di Fratelli d'Italia, non ci sia traccia di mobilitazioni, di indignazione profonda o stracciamento di vesti sui social e nel mainstream, come invece accade quando ad essere attaccate sono le donne di sinistra.

Perché secondo lei, ci sono tutti questi attacchi sessisti nei confronti delle donne in politica?

Guardi, il problema non sono solo gli attacchi sessisti. Il problema è lo strabismo sugli attacchi sessisti. Perché se uno dice alla Bellanova, che porta un vestito brutto, noi vediamo che si mobilita tutto il mainstream, se a me danno della prostituta, nessuno ritiene di dover dire nulla. Per cui il problema non è l'attacco sessista in sé. E' che l'attacco sessista è consentito ad una donna di destra, mentre 'giustamente' non è consentito ad una donna di sinistra.

Si sente offesa che le sue colleghe di altri partiti non siano intervenute?

Penso che dovrebbero sentirsi offese loro, perché io sono sempre intervenuta per difenderle.


Intervista di Elisa Saltarelli


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