La Corte di giustizia europea ha dato ragione alla Commissione Ue in una controversia sugli aiuti di Stato con Fiat Chrysler Automobiles. Secondo l'antitrust dell'Ue, nel settembre del 2012 le autorità lussemburghesi avevano adottato un provvedimento che concedeva un trattamento fiscale di vantaggio a favore di Fiat Chrysler Finance Europe, società del gruppo Fiat che opera nel Granducato. Nel 2015 la Commissione aveva giudicato la decisione come aiuto di Stato, incompatibile con il mercato interno e aveva quindi ordinato al Granducato del Lussemburgo di chiedere a Fca la restituzione degli aiuti illegali. Lussemburgo e Fca hanno entrambi proposto ricorso dinanzi al Tribunale dell'Unione europea per annullare la decisione della Commissione. Con la sua decisione la Corte respinge i ricorsi e conferma la validità della decisione della Commissione.
Redazione