Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha rilasciato dichiarazioni alla stampa al termine dell'incontro con i governatori del Nord. I temi affrontati al tavolo con i presidenti delle regioni sono stati: gli investimenti per il dissesto idrogeologico e la messa in sicurezza del territorio. "L'incontro è andato molto bene - ha spiegato - Ci sono 11 miliardi da spendere con il piano ProteggItalia. Ci hanno chiesto di essere aiutati e lo faremo. Il governo c'è - poi sottolinea - Sull'autonomia c'è armonia nel Governo perché abbiamo le idee chiare. E' nel contratto di Governo, vogliamo raggiungerlo nel migliore dei modi". In merito al decreto "Sblocca cantieri", il premier lo annuncia per la prossima settimana, ma la discussione nel Governo sarebbe ancora apertissima. "Lavoriamo al decreto legge per sbloccare i cantieri, siamo qui per realizzare gli investimenti. Siamo nella fase finale e penso lo potremo tirare fuori già la prossima settimana", dichiara. Sulla Tav, che non vede registrare passi avanti e sta creando attriti tra i due vicepremier, Conte prende tempo. L'accelerata che vorrebbe Salvini è assai difficile, inoltre c'è da fare i conti con FI e PD che non mollano il pressing sulla maggioranza. Il premier tenta una risposta rassicurante, che pare non convincere: "Sto studiando bene il dossier, quindi ci riuniremo per discutere tutti assieme. Oggi incontro Toninelli sul codice degli appalti". Intanto il ministro dei trasporti Danilo Toninelli, apre alla possibilità di pubblicare i bandi per il tunnel di base della Tav: "Se partissero i bandi di Telt per la Torino-Lione non mi preoccuperei, perché sarebbe solo una ricognizione di mercato, aperta per sei mesi, sempre revocabile", ha dichiarato ai giornalisti.
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